Scoprite tutte le regole, i trucchi e i consigli per essere spose al top.
Articolo di Anagemma Lascari
Quale scarpa indossare?
La più adatta è la classica décollettée anche sling back, cioè aperta dietro. Per la chiesa via libera anche a un open toe con la fessura davvero piccola (mi raccomando)! La scarpa potrebbe essere realizzata in tessuto opaco in tinta oppure, se le finanze ce lo permettono, potrebbe avere la tomaia ricamata come il corpino dell’abito.
Quale velo indossare?
Il velo sarà lungo e impalpabile e, nel rispetto della tradizione, almeno 50 cm più lungo della coda dell’abito. Può avere la calata sul davanti (circa 80 cm) o può essere fissato con pettinino a un semplice chignon.
Come indossare il velo?
Per indossare il velo nel modo più corretto: davanti allo specchio immaginare una linea che parta dal naso e salga idealmente fino al punto più alto. In questa posizione inserire il pettinino cercando di centrare lo stesso nella maniera più precisa possibile.
Quali guanti indossare?
Il guanto è l’accessorio perfetto per un abito come questo. Le lunghezze consigliate sono lo ’0′ oppure il ’12′ pollici. Il tessuto più adatto è l’organzino di seta oppure il tulle, rigorosamente in tinta con l’abito.
Quale coprispalle indossare?
Se si indossa un abito bustier come questo per la cerimonia religiosa è d’obbligo coprire le spalle. Il coprispalle può essere semitrasparente o trasparente a seconda del periodo primaverile o estivo. Può essere un bolerino oppure un grande collo ad anello confezionati nel tessuto dell’abito doppiato o singolo.
Come infilare l’abito da sposa?
Una zip e una bella fila di bottoncini da chiudere uno ad uno segneranno la profonda apertura posteriore del nostro abito. La sposa, sostenuta dalla mamma e dalla testimone, potrà così infilarlo dal basso (mai dall’alto!) Il consiglio: poggiare sottogonna e abito direttamente sul pavimento (magari stendere a terra un lenzuolo matrimoniale o qualche foglio di carta velina).
Come scegliere il bouquet?
Lo stile dell’abito consente la scelta tra una forma tonda, a cascata oppure a fascio. Ricordatevi di non utilizzare nastri inadatti al colore e al tessuto dell’abito.
È tradizione che la sposa indossi qualcosa di nuovo, cosa?
L’abito.
È tradizione che la sposa indossi qualcosa di prestato, cosa?
A volte l’amica presta il suo velo da sposa.
È tradizione che la sposa indossi qualcosa di blu, cosa?
Un piccolo nastrino blu che la mamma potrà cucire all’interno dell’abito da sposa della figlia, simbolo di fertilità e di buon augurio.
È tradizione che la sposa indossi qualcosa di vecchio, cosa?
Normalmente mamma o nonna regalano un paio orecchini di famiglia.
Quale scarpa scegliere per il ricevimento serale?
Una scarpa o sandalo gioiello in tono con l’abito. Oppure un modello, sempre adatto all’abito, ma abbinato ai gioielli e ai nuovi accessori che faranno la loro comparsa per il ricevimento serale.
Quale borsetta scegliere per il ricevimento serale?
Una piccola pochette in tessuto ricamato come l’abito oppure vintage, magari della cara nonna.
Quale gioiello scegliere per il ricevimento serale?
Un collier importante, che arricchisca la scollatura dell’abito a bustier, oppure un semplice filo di perle con goccia pendentif abbinato a orecchini pendenti e lunghi in perle e diamanti.
Come dovrebbe vestire lo sposo?
Secondo la tradizione più elegante e formale, l’abito dello sposo è il tight. Ed è perfettamente in sintonia con l’abito da sposa oggi proposto. Lo smoking in quanto abito da sera non è adatto a nessun tipo di matrimonio. Non si sbaglia mai con il classico abito scuro, grigio o blu, gilet, camicia bianca, cravatta elegante e scarpe nere stringate. Un tocco di stile per i componenti maschili delle famiglie degli sposi è di utilizzare lo stesso fiore del bouquet della sposa per le boutonnières (decorazione floreale per l’abito maschile).
maggio 12th, 2012 → 7:03 am @ Wedding Planner in Sicilia